I prezzi Amazon: sono realmente i più bassi rispetto alla concorrenza?
Utilizzo Amazon da moltissimi anni e devo dire che mi sono sempre trovato bene soprattutto per quanto riguarda i suoi prezzi bassi e l’ottima assistenza clienti (per esempio hanno accettato il reso del portatile a 3 mesi dall’acquisto).
Da uno studio di Boomerang Commerce si scopre come in realtà Amazon non ha in assoluto i prezzi più bassì, o meglio, non per tutti i prodotti.
Amazon applica i prezzi a ribasso per i prodotti più popolari mentre per quelli non popolari applica un lieve rialzo; in questo modo porta facilmente i visitatori a credere di avere i prezzi bassi per tutti i prodotti (quando, in realtà, ciò è valido solo per quelli più popolari).
Se prendiamo in esame la vendita di prodotti poco popolari possiamo notare che seppur Amazon applichi il rialzo di prezzo, ciò non influirà sulla percezione generale riguardo la sua convenienza ed oltretutto gli permette di avere anche dei margini di guadagno (moltiplicato per l’enorme volume di vendita).
Si può quindi notare come i cambi di prezzo siano molto frequenti e strategici e risulta quindi utile per l’acquirente vederne lo storico: personalmente uso CamelCamelCamel.
Questo è un esempio di grafico che mostra le variazioni di prezzo di un articolo che sto monitorando, come potete vedere non mi sarebbe convenuto acquistarlo nel periodo natalizio.
I prezzi Amazon non sono quindi più un mistero, rimane valida la solita raccomandazione: evitare di fare acquisti istantanei a favore di quelli ragionati (valutando l’indice di popolarità del prodotto, confrontando i prezzi della concorrenza e visionando lo storico dei prezzi).